martedì 26 ottobre 2010

Male vs Female


Checché ne dicano le femministe più esagitate, non è vero che uomini e donne sono stati prodotti per eseguire i medesimi compiti.
In questi giorni ne ho avuto la prova: avete mai provato a spalare la neve, specialmente se è quella del giorno prima che si è ben assestata e che comincia anche un po’ a ghiacciare? Noi donnine cominciamo di gran lena, della serie “e-che-ci-vuole-a-spostare-un-po’-di-neve?” e, dopo appena un paio di badilate, sentiamo salire un bruciore che parte piano piano dagli avambracci, percorre i bicipiti, attraversa il collo e si irradia giù per tutta la schiena e, quasi contemporaneamente, il cuore comincia a galoppare veloce, quasi come se volesse fuggire da lì, quasi come a dirci: “senti, continua tu, perché io me ne vado…”.
Di fianco a noi c’è il nostro vicino di casa che, nella parentesi di tempo esatto in cui la nostra pala sembra essere diventata di piombo e le braccia di burro, ha già spalato il suo posto e ti dice con aria angelica: “ti do una mano?”. E mentre il nostro orgoglio di femmina urla “noooo”, sentiamo la nostra vocina dire “volentieri, se ti va…”…
E vi è mai capitato di dover scegliere una vernice per legno? …E-che-sarà-mai? Basta andare all’eurobrico, no? Bè, voi non immaginate quanti tipi di vernici esistono: all’acqua, alla cera, flatting, trasparenti, inodori, effetto lucido, effetto opaco, effetto velluto… ma cosa vuol dire poi “effetto velluto” riferito ad una vernice? E mentre siamo lì, con quattro barattoli in precario equilibrio tra le mani, decidendo quale può andare bene per il tavolino del nostro soggiorno, ecco che uno, due, tre, tanti maschietti arrivano e zac… prendono un barattolo, apparentemente a caso, e vanno tutti contenti alla cassa…
Alla fine, mettiamo ancora una volta a tacere l’orgoglio e mormoriamo un timido “scusi…?” diretto al responsabile del reparto vernici-smalti-flatting, che ci guarda con l’aria di chi pensa ecco-la-solita-casalinga-disperata-alle-prese-col-fai-da-te…
No, ragazze mie, uomini e donne non sono uguali…
Nella ricetta dell’uno e dell’altra ci sono ingredienti diversi, spezie differenti, messe apposta per dare come risultato sapori unici, che non possono essere confusi…
Ognuno dei due fa meglio qualcosa, ma, per fortuna, entrambi sono capaci di raccogliere fiori…

2 commenti:

  1. esatttoooooooooooooooo stupenda meravigliosa constatazione! è esattamente il mio pensiero e sono felice quando trovo qualcuna che con disincanto sa riconoscere i propri limiti come sa del resto apprezzare cio' che invece l'altro sesso naturalmente fa..e la cosa è reciproca! hai mai provato a far fare a un uomo 3 cose contemporaneamnete? non esiste! non ci riuscirà mai...noi passando dalla camera lla cucina la mattina,passando dalla stanza dei bimbi raccogliamo una manciata di panni, carichiamo la lavatrice, ci fermiamo a far pipi' con le scarpe di tuo figlio raccattate nel corridoio e da mettere nella scarpiera dello stanzino e finalmente arriviamo in cucina dove mentre mettiamo su il caffe' svuotiamo la lavastoviglie della sera prima, prepariamo la colazione mentre decidiamo cosa tirar fuori dal congelatore pewr pranzo e cena....ehehehehe scusa il commento kmetrico, ero passata per ringraziarti del commento tuo sul mio blog!
    Manu

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  2. Probabilmente è giusto che sia così.
    Il tempo da molte risposte, ed io credo che la nostra evoluzione biologica dica che ci sono due generi per ogni specie. Ognuno con le sue peculiarità.
    Vivere nel rispetto per noi stessi e per quello che ci circonda sarebbe auspicabile per un ritorno all'equilibrio.

    Dopo l'evoluzione, in quanto specie appartenente al mondo animale, l'uomo dovrebbe sforzarsi di ritrovare il suo ruolo all'interno del proprio ecosistema.
    E questo passa dal rispetto dei ruoli, quelli che la natura ci ha dato.

    Dopo tutto se non ci si compensa reciprocamente, non avrebbe senso il fatto di essere in due, diversi.
    Come due ingranaggi che si completano perfettamente.
    A me piace pensarla così.

    Credo che ci siano menti deformate che partoriscono spesso idee becere.
    Parlo tanto del femminismo quanto del maschilismo.

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