domenica 15 agosto 2010

Pioggia d'estate


Si vorrebbe sempre che la stagione che si vive corrisponda alla stagione che vive dentro di noi...
Se c'è il sole d'agosto, ci immaginiamo danzare sulla spiaggia al tramonto mentre l'orizzonte si accende di rosso...
E se nevica di gennaio, il nostro cuore si imbacucca nella sciarpa dell'anima e si tiene caldo strofinandosi le braccia...
Se invece piove di marzo, di quella pioggerella allegra che strizza l'occhio al sole, ci piace vederci giocare a nascondino in una grande casa piena di luce e di colore...
Mentre la pioggia di novembre, quella che non è preludio d'estate, invoglia a pomeriggi di latte caldo e sapore di casa e vecchi album di fotografie...
Ma se fuori è estate, se fuori c'è il cuore dell'estate, con il cielo blu cobalto e con il mare che è un tappeto di luccichii e dentro c'è un cuore di nuvole grigie che rabbrividisce di freddo, vuol dire che qualcosa non gira come dovrebbe...
Allora benedetta la pioggia di questo ferragosto, benedetti i tuoni e l'aria fredda che danno ragione alla coperta sotto cui si è raggomitolata la mia anima...

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