giovedì 29 dicembre 2011

Christmas lies...


Ma come siamo bravi! Con quanta abilità (stavolta suggerita da chi?...) sappiamo riempire di parole, tanto belle quanto ipocrite, i nostri teneri sms di auguri natalizi, spesse volte replicati all'infinito, come tanti cloni di un originale che non è neanche autentico!
E quante volte si scomoda anche il piccolo ed innocente Bambino del presepe, evocato come pargoletto fragile, bisognoso di cure e di latte e destinatario di tutte le nostre ansie, le nostre preoccupazioni, le nostre richieste...
Povero Bambino, chissà se sa quale falso candore si nasconde dietro quelle parole!!!
Ma per fortuna quel Bambino, che presto diventerà Uomo, conosce nel profondo l'animo dell'essere umano, anche di quello più spregevole e, se si è lasciato adagiare, solo apparentemente piccolo e innocente, in una povera mangiatoia, è solo perchè vuole insegnarci, ogni volta che nasce, ad essere come lui è: limpido, trasparente, sincero...
E' fin troppo facile invitare gli altri ad aprire il loro cuore, ad accogliere il nuovo Nato, a lasciarsi abitare da Lui... Ben più difficile (...impossibile?) farlo di persona, specialmente quando si è superata di gran lunga la misura della lealtà e si è scivolati, ormai irrimediabilmente, nel tugurio della menzogna senza fine...
Allora, continuiamo pure a metterci il vestito bello, ad indossare il sorriso più tenero e lo sguardo più carezzevole, continuiamo pure a dare di noi la falsa immagine angelica che cela quella vera diabolica, ma non dimentichiamoci di coprirci bene il volto, perchè c'è sempre qualcuno, sulla faccia della terra, fosse anche una sola persona, che quel volto lo conosce bene, ne ha scrutato ogni piega, ogni ruga, ogni posto dove si nascondono per bene la malvagità e la cattiveria...
E allora invece di parlarne soltanto, viviamola davvero una "vita altra"... Perchè fin quando non troveremo il coraggio di svelarci da soli, o fin quando (e sarà peggio) qualcuno non svelerà il nostro vero volto, non serve a niente invocare la luce, la gioia, la speranza e nè desiderare una vita piena e vera...
Una vita piena e vera esiste solo se non ci sono ombre, se non ci sono sofferenze, se non c'è niente di irrisolto... in caso contrario è tutto e solo "falsità"...

P.S. ...e il Bambino lo sa benissimo!!!

giovedì 1 dicembre 2011

Le amiche


Chissà perchè le persone più speciali sono sempre quelle la cui vita non è stata facile, sono quelle che sono state maltrattate, o dagli uomini o dal destino, sono quelle che hanno inciampato, sono cadute e a fatica si sono sempre rialzate... Sono quelle persone che nonostante tutto, riescono a conservare il sorriso, la dolcezza e la purezza del cuore e li sanno condividere e donare agli altri...
Nella mia vita ho incontrato qualche (poche, per fortuna) persone che di speciale non aveva nulla, se non una falsa apparenza... di quelle persone che hanno la capacità malvagia e diabolica di accarezzarti con una mano e pugnalarti con l'altra, che ti accarezzano mentre ti massacrano e ti lasciano lì, ferita e in lacrime, dimenticandosi presto di te...
Ma ho incontrato anche persone speciali (pochissime, purtroppo) che hanno saputo dare luce al buio che qualche volta era diventata la mia vita e ho capito che, quando ho pregato per trovare una speranza, colui che esaudisce le preghiere ha messo queste persone sulla mia strada...
I loro nomi non sono importanti, loro sanno chi sono e cosa rappresentano per me, sanno quanto voglia loro bene e quanto mi siano di aiuto...
Questo piccolo pensiero è per l'ultima arrivata... per la mia dolce, nuova, cara, amica speciale che ama i gatti e soccorre le anime randagie che non trovano pace... che ha saputo, come fanno le altre, ascoltarmi, sorridermi e farmi capire che un motivo per farlo c'è sempre, anche quando non sembra così...